Nata in Kuwait da genitori siriani, Diala Brisly ha vissuto a Damasco fino a quando la rivoluzione non l'ha costretta a fuggire a Beirut, dove tuttora vive. Nel 2001, ha cominciato come fumettista per il canale siriano Spacetoon, per poi specializzarsi in diversi campi come animazione, concept art, pittura, fumettistica, e progettazione di personaggi. La sua arte si fonde con un forte impegno politico e sociale. Con i suoi disegni ha dato visibilità allo sciopero della fame portato avanti dalle donne della prigione di Adra, dal 2014 dipinge murales per bambini nei campi profughi e promuove il reinserimento a scuola di ragazzi che hanno dovuto abbandonare gli studi a causa della guerra.